Glossario della bolletta per la fornitura di Gas Naturale
Il Glossario è uno strumento rivolto ai clienti finali di gas (con consumi annui fino a 200.000 Smc) per rendere più comprensibili i termini utilizzati nelle bollette, fornendo per ogni voce una semplice spiegazione.
Versione integrata con le modifiche apportate dalle deliberazioni
610/2015/R/ COM e 143/2016/R/ COM
Glossario della bolletta per la fornitura di Gas Naturale
BOLLETTA SINTETICA
La bolletta sintetica è il documento di fatturazione, valido ai fini fiscali, che viene reso disponibile periodicamente al cliente finale e che riporta le informazioni relative ai consumi del cliente, agli importi fatturati, alle modalità di pagamento, nonché altre informazioni utili per la gestione del contratto di fornitura. |
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Elementi minimi obbligatori 1 |
Voce presente in bolletta |
Descrizione |
Dati del cliente | Dati identificativi del cliente (nome/ragione sociale, partita IVA/codice fiscale, indirizzo di fatturazione ecc.) |
Si tratta dei dati necessari per la fatturazione al cliente finale sia esso una persona fisica o giuridica. L’indirizzo di fatturazione è quello, indicato dal cliente finale, al quale viene inviata la bolletta e che non necessariamente coincide con l’indirizzo di fornitura, ovvero l’indirizzo cui corrisponde il punto (si veda la descrizione della voce PDR). |
Dati identificativi del punto | Indirizzo di fornitura | Indica il luogo fisico in cui viene consegnato il gas naturale. |
PDR |
E’ un codice composto da 14 numeri che identifica il punto di riconsegna ovvero il punto fisico in cui il gas naturale viene consegnato dal venditore e prelevato dal cliente finale. Il codice non cambia anche se si cambia venditore. |
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Codice REMI |
E’ un codice composto da numeri e/o lettere che identifica il punto di consegna dell’impianto di distribuzione che alimenta il PDR. |
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Caratteristiche commerciali della fornitura | Servizio di tutela
o Mercato libero |
È il servizio di fornitura di gas a condizioni economiche e contrattuali stabilite dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (A.R.E.R.A.) (nel seguito: l’Autorità). È rivolto ai clienti domestici e ai condomini con uso domestico con consumi annui non superiori a 200.000 Smc. Il cliente è servito nel Servizio di tutela se non ha mai cambiato venditore dopo il 31 dicembre 2002 o se ha scelto, fra le proposte del venditore, quella a condizioni stabilite dall’Autorità. È il mercato in cui i clienti hanno liberamente scelto da quale venditore e a quali condizioni comprare il gas naturale. Nel mercato libero le condizioni economiche e contrattuali di fornitura sono concordate direttamente tra le parti e non fissate dall’Autorità. |
Consumo annuo |
È il consumo di gas naturale relativo a 12 mesi di fornitura ricavato in base alla informazioni sui consumi passati del cliente. Qualora non sia disponibile un dato effettivo si ricorre alla stima di tale informazione. |
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Recapiti del venditore |
Si tratta dei recapiti (ad esempio posta, mail, fax, numero telefonico) necessari per contattare il venditore gas naturale per ricevere informazioni o inoltrare reclami. |
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1 Come riportati all’articolo 5 dell’Allegato A alla deliberazione 501/2014/R/com. |
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Recapiti del distributore |
Si tratta dei recapiti (ad esempio posta, mail, fax, numero telefonico) per il servizio di pronto intervento gas, con cui segnalare guasti o malfunzionamenti (ad esempio un sospetto di fuga di gas). Si riferiscono alle imprese di distribuzione di gas naturale che sono responsabili per l’eventuale intervento. |
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Informazioni sull’erogazione del bonus sociale |
Per i soggetti che hanno diritto al bonus sociale il venditore deve inserire in ciascuna bolletta nella quale è riconosciuto il bonus sociale (o una sua quota parte) l’informazione che la fornitura è ammessa alla compensazione della spesa e il mese e l’anno entro il quale il cliente dovrà effettuare la richiesta di rinnovo (si veda anche la descrizione della voce Bonus sociale). |
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Modalità di pagamento |
La bolletta riporta tutte le modalità di pagamento a disposizione del cliente finale secondo quanto previsto dal contratto. Per il servizio di tutela, fra esse vi deve essere almeno una modalità gratuita di pagamento della bolletta. |
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Denominazione del contratto del mercato libero |
E’ il nome dato all’offerta commerciale relativa al contratto firmato dal cliente nel mercato libero |
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Caratteristiche tecniche della fornitura | Domestico Condominio ad uso domestico |
Ossia una persona fisica, che utilizza il gas da un unico punto di riconsegna (un solo PDR e un solo contatore) per alimentare un’abitazione e i locali annessi o pertinenti all’abitazione. |
Tipologia d’uso |
Per la sola tipologia di cliente domestico, la bolletta deve riportare anche la tipologia d’uso che indica il tipo di utilizzo che viene fatto del gas fornito, ad esempio per la sola cottura dei cibi e/o per la produzione di acqua calda o per il riscaldamento (individuale o centralizzato) e la cottura dei cibi e/o per la produzione di acqua calda. |
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Classe del misuratore |
Corrisponde alla classe del contatore installato presso il cliente erisulta rilevante ai fini dell’applicazione di quanto fatturato per il servizio di distribuzione e degli eventuali indennizzi ai quali potrebbero avere diritto i clienti finali. |
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Potere calorifico superiore convenzionale (P) |
Il potere calorifico superiore, rappresenta la quantità di energiacontenuta in un metro cubo di gas a condizioni standard di temperatura e pressione. |
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Coefficiente correttivo (C) |
E’ il coefficiente che converte il consumo misurato dal contatore, espresso in metri cubi, nell’unità di misura utilizzata per la fatturazione, cioè gli standard metri cubi. |
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Dati relativi alle letture, ai consumi | Letture rilevate |
È la lettura effettiva corrispondente al numero che compare sul display del contatore ad una certa data (data di lettura); viene rilevata direttamente dal distributore (con la visita del c.d. letturista) che lo comunica al venditore. |
Autoletture |
L’autolettura è il dato che compare sul display del contatore ad una certa data e viene effettuata direttamente dal cliente finale che lo comunica al venditore. |
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Letture stimate |
Con riferimento ad un determinato periodo, in mancanza di letture rilevate o autoletture nella bolletta può essere indicata una lettura stimata, ovvero una stima del numero che dovrebbe comparire sul display del contatore ad una certa data. |
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Consumi rilevati |
I consumi rilevati sono i metri cubi risultanti fra due letture rilevate o autoletture; corrispondono alla differenza tra i numeri indicati dal display del contatore al momento dell’ultima lettura rilevata (o autolettura) ed i numeri indicati dal display del contatore al momento della precedente lettura rilevata (o autolettura). |
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Consumi stimati |
Sono i consumi che vengono attribuiti, in mancanza di letture rilevate (o autoletture), quando cioè nella bolletta sono indicate letture stimate. Tali consumi vengono di norma calcolati sulla base delle informazioni sui consumi storici del cliente a disposizione del venditore. |
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Consumi fatturati |
Sono gli standard metri cubi (Smc) fatturati nella bolletta per il periodo di competenza. È possibile che vi sia una differenza tra i consumi rilevati e i consumi fatturati che può dipendere dal fatto che ai consumi rilevati vengano aggiunti consumi stimati. |
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Ricalcolo |
Indica che la bolletta contiene un ricalcolo di consumi o corrispettivi già fatturati in precedenti bollette. |
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Altre partite |
Comprende gli importi eventualmente addebitati/accreditati al cliente finale pr oneri diversi rispetto a quelli relativi alla Spesa per la materia gas naturale, alla Spesa per il trasporto e la gestione del contatore e alla Spesa per oneri generali. A titolo di esempio, possono essere comprese nelle altre partite gli interessi di mora, l’addebito/restituzione del deposito cauzionale, gli indennizzi automatici, i contributi di allacciamento. |
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Bonus sociale |
Comprende gli importi accreditati ai clienti che hanno richiesto il bonus. |
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Totale imposte e IVA |
Comprende le voci relative all’imposta di consumo accisa e all’imposta sul valore aggiunto (IVA). |
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Costo medio unitario | Costo medio unitario della bolletta |
Il costo medio unitario della bolletta è calcolato come rapporto tra quanto complessivamente dovuto, al netto di quanto fatturato nella voce Altre partite, e gli Smc fatturati. |
Costo medio unitario della spesa per la materia gas naturale |
Il costo medio unitario della spesa per la materia gas naturale è calcolato come rapporto tra quanto dovuto per la voce Spesa per la materia gas naturale e i Smc fatturati. |
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Dati relativi alle ulteriori caratteristiche contrattuali | Data di attivazione della fornitura |
E’ la data da cui decorre la fornitura alle condizioni previste dal contratto. Generalmente non corrisponde alla data di firma del contratto, ma a quella di primo avvio della fornitura o in cui avviene il passaggio da un venditore ad un altro. Può riferirsi anche alla data da cui decorre un subentro o la voltura, o alla data di rinnovo del contratto. |
ELEMENTI DETTAGLIO Tabella 11: Glossario per il settore gas – Elementi di dettaglio (solo per la tutela) Nella parte degli elementi di dettaglio gli importi vengono suddivisi in Quota fissa e Quota energia. In tale parte vengono evidenziati i prezzi unitari e le relative quantità cui si applicano i suddetti prezzi unitari. |
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Elementi della parte di dettaglio |
Voce presente in bolletta |
Descrizione |
I nformazioni necessarie per valorizzazione corrispettivi | Prezzi unitari |
Sono i prezzi che il cliente paga per ciascuno Smc di gas consumato, o per unità di tempo (giorni, mese, anno). |
Quota energia |
Comprende tutti gli importi da pagare in proporzione al consumo di gas naturale, è espressa in euro/Smc. |
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Quota fissa |
Comprende tutti gli importi da pagare indipendentemente dai consumi. Generalmente l’unità di misura è euro/cliente/mese (o euro/PDR/mese). |
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Scaglioni |
Alcuni costi variano a seconda del livello dei consumi. |
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Unità di misura |
Il contatore misura il gas in metri cubi (mc), ma in bolletta i consumi sono fatturati usando lo standard metro cubo (Smc), un parametro che esprime la quantità di gas contenuta in un metro cubo a condizioni di temperatura (15 C°) e di pressione (1.013,25 millibar, cioè la pressione atmosferica) standard. Gli Smc si ottengono moltiplicando i metri cubi per un coefficiente di conversione – C ( vedi sopra descrizione voce Coefficiente correttivo (C)), definito per ogni località secondo precisi criteri. |
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Spesa per la materia gas naturale |
Tale voce negli elementi di dettaglio è differenziata tra quota energia e quota fissa e comprende tutti i corrispettivi relativi alle diverse attività di approvvigionamento del gas e di commercializzazione al dettaglio svolte dal venditore per fornire il gas naturale al cliente finale. Per i clienti serviti in tutela che hanno attivato una modalità di addebito automatico degli importi fatturati ed ai quali viene inviata la bolletta in formato elettronico la voce evidenzia, in detrazione della quota fissa, lo sconto applicato per tale formato di emissione. |
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Dettaglio delle voci fatturate | Spesa per il trasporto e la gestione del contatore |
Comprende gli importi sostenuti per le attività necessarie a portare il gas ai clienti, trasportandolo nei gasdotti nazionali e nelle reti di distribuzione locale fino alle abitazioni e per l’attività di misura che comprende anche la gestione del contatore. |
Spesa per oneri di sistema |
Tale voce negli elementi di dettaglio è espressa in quota fissa e quota energia e differenziata per scaglioni di consumo; comprende corrispettivi destinati alla copertura dei seguenti costi relativi ad attività di interesse generale per il sistema gas che vengono pagati dai clienti finali del servizio gas: a copertura del bonus gas (che però viene pagato solo dai condomini ad uso domestico); per la realizzazione di progetti di risparmio energetico e lo sviluppo delle fonti rinnovabili nel settore del gas e a sostegno della realizzazione delle reti di teleriscaldamento; a compensazione dei costi di commercializzazione della vendita al dettaglio; per meccanismi di recupero degli oneri morosità nei servizi ultima istanza. |